SFOGLIAMENTI

Sfaldamenti della finitura del legno

Le cause

  • Cambio di umidità e temperatura ambientale, che può causare alterazioni al comportamento della pellicola protettiva, soprattutto se sono stati utilizzati smalti ad acqua poco performanti

  • Tempo aperto di essiccazione prolungato, tipico dei prodotti all’acqua, che favorisce la loro eccellente lavorabilità, ma può causare l’incollaggio dei manufatti trattati qualora vengano a contatto, con successivi distacchi una volta che le due parti vengono separate

  • Chiusura della porta/finestra, prima della completa essiccazione dello smalto applicato, o eccessivo spessore dello stesso

Le soluzioni

  • Utilizzare vernici o smalti all’acqua di ultima generazione, che garantiscono prestazioni “no blocking” (es. Relax all’Acqua)

  • In esterno, proteggere dalla pioggia e da forte umidità le superfici trattate, nelle prime 48h dall’applicazione

  • Applicare in ambienti areati per favorire una corretta essiccazione (minor rischio di sfogliamento dovuto a fenomeni di incollaggio) e rispettare le indicazioni riportate nella scheda tecnica del prodotto, relativamente ai tempi di sovrapplicazione

  • A basse temperature è necessario prolungare il tempo di ricopertura, per permettere la completa evaporazione dell’acqua e del coalescente della prima mano

  • Applicare uniformemente, evitando di lasciare parti scoperte o con spessori non sufficienti o disomogenei. Spessori troppo elevati per mano, determinano tempi più lunghi di essiccazione in profondità

Ciclo applicativo consigliato

  • La superficie deve essere opportunamente preparata ed esente da tracce di resina, sporco e polvere

  • Per il legno a vista, l’umidità del supporto non deve essere superiore al 17%. Applicare una o più mani di impregnante ad azione profonda (es. Lignotex o Afradecor) e/o prodotti a base di leganti specifici che formino film elastici (es. Brillspar o Ingham Clark Flatting Trasparente), capaci di adeguarsi alle naturali variazioni dimensionali del manufatto

Il legno in esterno è sottoposto ad aggressioni costanti da parte dagli agenti atmosferici. L’acqua piovana e l’umidità, su manufatti protetti con prodotti non idonei o con povera o scarsa adesione al supporto, possono essere afflitti da sfogliamenti.

Formazione di fenditure e successivo distacco della vernice o dello smalto, causata da perdita di adesione del film