RUGGINE
Corrosione del metallo


Le cause
Spessore del film pittorico protettivo inadeguato o non costante
Esposizione prolungata in ambiente aggressivo (es. località di mare, montagna, zone industriali o urbane con forte inquinamento, piogge acide)
Obsolescenza e conseguente impoverimento della funzione protettiva del ciclo preesistente
Le soluzioni
Effettuare una corretta preparazione del supporto, procedendo ad una completa pulizia della superficie tramite spazzolatura accurata, sabbiatura o decapaggio chimico, per asportare ogni traccia di vecchie pitture non aderenti, ruggine friabile, calamina, sporco, grasso, eventuali formazioni di sali, etc.
Applicare un fondo antiruggine adeguato, in base non soltanto al tipo di supporto, ma anche alle condizioni di degrado o all’ambiente in cui il manufatto si trova
Applicare uniformemente, evitando di lasciare parti scoperte o con spessori di film protettivo non sufficienti, prodotti di qualità e con comprovata efficacia nel tempo
Ciclo applicativo consigliato
Il supporto deve essere accuratamente pulito, tramite spazzolatura o carteggiatura, esportando vecchie pitture e ruggine in fase di distacco; eventualmente sgrassare con diluente
Applicare una mano di fondo antiruggine, come Chromidin 88 o Chromidin 44 e due mani di smalto, ad esempio Relax o Relax Satinato
Gli smalti Bimetal e Bimetal Ferromicaceo possono essere applicati direttamente sulla ruggine compatta, senza bisogno di fondo
Se sono trascorse più di 48 ore dall’applicazione di un eventuale antiruggine, è necessario abrasivare prima di procedere con l’applicazione della finitura