BIOINFESTAZIONI

Attacchi biologici

Le cause

  • Cambio di umidità e temperatura ambientale, che può causare alterazioni al comportamento della pellicola protettiva, soprattutto se sono stati utilizzati smalti ad acqua poco performanti

  • Tempo aperto di essiccazione prolungato, tipico dei prodotti all’acqua, che favorisce la loro eccellente lavorabilità, ma può causare l’incollaggio dei manufatti trattati qualora vengano a contatto, con successivi distacchi una volta che le due parti vengono separate

  • Chiusura della porta/finestra, prima della completa essiccazione dello smalto applicato, o eccessivo spessore dello stesso

Le soluzioni

  • Utilizzare vernici o smalti all’acqua di ultima generazione, che garantiscono prestazioni “no blocking” (es. Relax all’Acqua)

  • In esterno, proteggere dalla pioggia e da forte umidità le superfici trattate, nelle prime 48h dall’applicazione

  • Applicare in ambienti areati per favorire una corretta essiccazione (minor rischio di sfogliamento dovuto a fenomeni di incollaggio) e rispettare le indicazioni riportate nella scheda tecnica del prodotto, relativamente ai tempi di sovrapplicazione

  • A basse temperature è necessario prolungare il tempo di ricopertura, per permettere la completa evaporazione dell’acqua e del coalescente della prima mano

  • Applicare uniformemente, evitando di lasciare parti scoperte o con spessori non sufficienti o disomogenei. Spessori troppo elevati per mano, determinano tempi più lunghi di essiccazione in profondità

Ciclo applicativo consigliato

  • Vernici

    Legno nuovo: su legno ben asciutto applicare una o due mani di impregnante e, a seguire, due o tre mani di vernice a 24h di distanza l’una dall’altra (per intervalli di tempo superiori è consigliabile una leggera passata con carta 280 per favorire l’adesione).

    Legno trattato: se il film protettivo è integro, pulire bene le superfici, carteggiare con carta abrasiva fine (180-240) e rimuovere completamente la polvere. Di seguito applicare una mano di finitura. Se sono presenti zone di sfogliamento, portare il manufatto “a legno nudo” carteggiando con carta media (100-120) o usando una pistola ad aria calda. Dopo questa operazione, eseguire la stessa procedura utilizzata per il legno nuovo.

  • Smalti

    Legno nuovo: su legno ben asciutto applicare una mano di fondo e, a seguire, due mani di smalto all’acqua.

    Legno trattato: se il film protettivo è integro, pulire bene le superfici, carteggiare con carta abrasiva fine (220-240) e rimuovere completamente la polvere. Di seguito applicare una mano di finitura. Se sono presenti zone di sfogliamento, portare il manufatto “a legno nudo” carteggiando con carta media (80-100) o usando una pistola ad aria calda. Dopo questa operazione eseguire la stessa procedura utilizzata per il legno nuovo.

Per un'adeguata protezione, è fondamentale eseguire una corretta manutenzione periodica e applicare sempre preventivamente una o più mani di impregnante protettivo, prima della vernice flatting o la finitura cerata scelta

Presenza di fori o di imperfezioni cromatiche o marcescenza causati dall'azione di organismi animali (tarlo) o vegetali (funghi)